Il territorio
Nata come “colonia agricola” nel 1858 all’indomani di un violento terremoto che colpì il Vallo di Teggiano e la Basilicata, Battipaglia divenne Comune autonomo con Regio Decreto del 28 marzo 1929. Il nome dell’abitato, spesso unito a quello di Castelluccio, è tuttavia, di origini molto antiche, come testimoniato dalla sua menzione per la prima volta in un documento di Roberto il Guiscardo del 1080 d.C. in cui si confermava alla Chiesa di Salerno il possesso dei beni fra il Tusciano ed il Sele, ed in un successivo documento del 1092 d. C., quale soprannome di una famiglia che abitava sulle rive del Tusciano.
Nel XIII secolo l’importanza di Battipaglia crebbe notevolmente, come scrive Alfonso Menna, il vero fondatore della Città, colui che fu il promotore delle ragioni dell’autonomia amministrativa della frazione di Battipaglia in relazione agli sviluppi della bonifica della Piana, e che il 19 Aprile 1929 fu nominato Commissario per l’Amministrazione provvisoria del Comune.